IL MOVIMENTO PER I DIRITTI CIVILI

Il Movimento – parte 6

L’estate del 1964 viene chiamata la Freedom Summer.

Non c’è Stato, per numero di casi di violenza su base razziale, al pari del Mississippi.

Questa terra è costituita principalmente da due culture: quella dei neri e quella dei bianchi, il cui rapporto è di quattro a uno.

Nel 1954, sempre in Mississippi, vi si stabilisce anche il White Citizens’ Council volto a ‘proteggere’ i bianchi dell’integrazione.


Indice:

  • Freedom Summer 1962-1964
    • Medgar Evers
    • Mississippi Burning: the closed society
    • Freedom Schools
    • Mississippi Freedom Democratic Party
    • Civil Rights Act

Freedom Summer

1962 – 1964

  • Medgar Evers

Mentre il comitato della SNCC, la Student Nonviolent Coordinating Committee, sta lavorando per incoraggiare i neri del Mississippi a provare a registrarsi per ottenere la possibilità di votare, lo Stato, in risposta, promulga nuove leggi atte a rendere tale procedura (per gli afroamericani) ancora più difficile.

A quel tempo guadagnarsi la registrazione al voto vuol dire, tra altri ostacoli, saper rispondere ad un questionario di ventidue domande.

In alcune di queste, per esempio, viene richiesta la comprensione e la conoscenza di ciascuna delle 286 sezioni di cui è composta la costituzione del Mississippi.

Gli episodi di violenza che, inevitabilmente, ne conseguono, crescono e l’escalation di rivolte ha luogo principalmente a Jackson, Mississippi, città dove Medgar Evers, leader della NAACP locale, vive con la sua famiglia.

Evers nasce in Mississippi nel 1925. Insieme al fratello Charlie combatte, in Francia, nella Seconda Guerra Mondiale. Una volta laureatosi, entra a far parte della RCNL, la Regional Council of Negro Leadership, presieduta da T.R.M. Howard (che quasi dieci anni prima si era occupato del caso Emmett Till). Gli anni all’interno del RCNL si rivelano fondamentali per la sua formazione politica.

In seguito, tra altre attività, organizza boicottaggi nelle stazioni di servizio che non dispongono di servizi igienici per i neri, ma soprattutto sostiene la battaglia di James Meredith per entrare nella Ole Miss

Diventa, inoltre, membro della Gran Loggia di Prince Hall, organizzazione che riunisce i massoni neri americani.

Il suo impegno civile lo espone a diverse minacce di morte: il 12 giugno del 1963, di ritorno da una riunione della NAACP, viene ucciso con un colpo di arma da fuoco alla schiena, proprio davanti a casa sua. La salma verrà sepolta nel Cimitero Nazionale di Arlington.

Nel 1964 Byron De La Beckwith, membro del White Citizens’ Council, viene arrestato per l’omicidio di Evers, ma bisogna aspettare il 1994 perchè venga incriminato e condannato all’ergastolo.

Perchè era così difficile votare per i cittadini neri?
Questi sono solo alcuni degli ostacoli che dovevano affrontare:
– Tassa elettorale;
– Prova di alfabetizzazione;
– Intimidazioni economiche;
– Violenza.
.Alcuni esempi di domande a cui dovevano rispondere:
– Quante bolle ci sono in una saponetta?
– Quanti piselli ci sono in questo barattolo?

Foto scattata allo
Smith Robertson Museumdi Jackson, Mississippi. Agosto 2022

Nel video la ricevuta della tassa elettorale pagata da Medgar Evers nel 1956. Video girato alloSmith Robertson Museumdi Jackson, Mississippi. Agosto 2022.
Una donna nera mostra il suo certificato di voto per lo Stato dell’Alabama, 1965.
Foto scattata al
Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022.
Una donna nera si registra al voto sotto lo sguardo di un ufficiale bianco.
Foto scattata al
Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022
Foto scattata alloSmith Robertson Museumdi Jackson, Mississippi. Agosto 2022
La Medgar and Myrlie Evers Home National Monument, conosciuta anche come Medgar Evers House. al 2332 di Margaret Walker Alexander Drive a Jackson, Mississippi.
Foto scattata a Jackson, Mississippi. Agosto 2022.
The Home of Medgar Wiley Evers.
Segretario locale della National Association for the Advancement of Colored People (NAACP) del Mississippi. Leader nella lotta per la giustizia e l’uguaglianza.
Nato: 2 Luglio 1925.
Assassinato: 12 Giugno 1963.
Foto scattata a Jackson, Mississippi. Agosto 2022
La Medgar and Myrlie Evers Home National Monument, conosciuta anche come Medgar Evers House. al 2332 di Margaret Walker Alexander Drive a Jackson, Mississippi.
Video girato a Jackson, Mississippi. Agosto 2022.

La copertina di ‘Life’ del 28 Giugno 1963.
In foto la moglie di Evers consola il figlio durante la cerimonia funebre. Evers ha lasciato la moglie, Myrlie, e tre bambini. Il suo assassino, Byron de la Beckwith, è stato processato due volte negli anni sessanta. Due giurie completamente bianche lo assolvono entrambe le volte. Beckwith è stato finalmente condannato nel 1994 ed è morto nel 2001 dopo aver scontato sette anni di una condanna all’ergastolo. Foto scattata al
National Civil Rights Museumdi Memphis, Tennessee. Agosto 2022.

I funerali di Medgar Evers.
  • Mississippi Burning: the closed society

L’omicidio di Evers proietta luce e interesse sulla terra del Mississippi.

Molti, tra attivisti e giornalisti, sia neri, sia bianchi, iniziano a viaggiare, nell’estate del 1964, verso lo Stato del Mississippi, soprannominato ‘the closed society‘.

E’, tra gli Stati del Sud, il meno incline ad aprirsi al resto del mondo.

I volontari bianchi diventano, sin da subito, un grosso problema.

Quando vanno a conoscere, supportare ed incoraggiare al voto i neri che vivono nelle aree rurali, questi non sono abituati alle strette di mano o ad altre forme di cortesia da parte dei bianchi.

Di solito stringono la mano con lo sguardo basso, rispondono “si” a qualsiasi cosa dicano i bianchi e dopo ogni frase aggiungono sempre un “sir” o “man“(in alcuni casi, ho avuto modo di constatare, succede ancora oggi).

Hanno una gran paura che la vicinanza ad un bianco li metta a rischio di ritorsione da parte dei mississippians suprematisti, soprattutto dopo che i primi, una volta svolto il loro ‘compito’, se ne sono andati.

Quell’estate, dedicata al supporto e al sostegno all’autodeterminazione del popolo nero in Mississippi da parte di attivisti e studenti, verrà ricordata come la Freedom Summer.

Foto scattata alNational Civil Rights Museumdi Memphis, Tennessee. Agosto 2022

Il primo raduno degli studenti impegnati in questa missione, è a Oxford, Ohio, dove si prepararono psicologicamente a non rispondere con violenza alle aggressioni che li aspettano.

Tra le prime reclute c’è Andrew Goodman che parte, ad inizio estate, proprio per il Mississippi.

Insieme ai colleghi attivisti James Chaney e Michael Schwerner vuole investigare sul rogo di una chiesa metodista che è stata sede di un incontro dei Civil Rights Workers: la Mt . Zion Methodist Church.

Sono tre ragazzi, due bianchi ed un nero, tra i 20 e 24 anni.

Intercettati, vengono arrestati dalla Polizia di Neshoba County per una presunta violazione del codice stradale.

Rilasciati solo a tarda sera, da quel momento scompaiono.

La ricerca viene ordinata dallo stesso Lyndon B. Johnson.

Si sospetta che la sparizione sia stata fatta per scoraggiare gli studenti dal venire a manifestare in Mississippi (lo stesso J. Edgar Hoover, in quegli anni Direttore dell’FBI, coglie l’occasione per ricordare che non darà protezione ai ‘Civil Righters‘).

Ad agosto, poco fuori Philadelphia, Mississippi, vengono ritrovati i corpi dei tre ragazzi.

Sono stati uccisi da un colpo di pistola ma James Cheney, l’unico nero, è stato anche picchiato.

I funerali di Chaney si svolgono a Meridian pochi giorni dopo.

I genitori di Chaney e Schwerner li vorrebbero sepolti vicini, ma la segregazione razziale impedisce anche questo, così i due amici vengono sepolti in cimiteri diversi.

Nessuno viene condannato per omicidio.

Il capo di Polizia e altri sei funzionari vengono accusati di violazione dei diritti civili con sentenze da tre a dieci anni.

I principali episodi di violenza accaduti in Mississippi durante la ‘Freedom Summer’ nell’Agosto del 1964.
Foto scattata alNational Civil Rights Museumdi Memphis, Tennessee. Agosto 2022.

Guidando nella Neshoba County dove si svolsero gli omicidi di Goodman, Chaney, Schwerner.
Agosto 2022


La Neshoba County, dove non sempre arriva il segnale GPS…
Agosto 2022
La Mt. Zion Methodist Church, sede di incontro dei Civil Rights Workers dove scoppiò un incendio su cui i tre ragazzi volevano indagare. Video girato a Philadelphia nella Neshoba County, Mississippi. Agosto 2022
L’FBI pubblica delle locandine per la ricerca dei tre ragazzi, fino a quel momento considerati ancora ‘scomparsi’.
Foto scattata alNational Civil Rights Museumdi Memphis, Tennessee. Agosto 2022
La Mt. Zion Methodist Church, sede di incontro dei Civil Rights Workers dove scoppiò un incendio su cui i tre ragazzi volevano indagare. Foto scattata a Philadelphia nella Neshoba County, Mississippi. Agosto 2022
L’FBI indaga sui tre ragazzi, fino a quel momento considerati ancora ‘scomparsi’. Foto scattata alNational Civil Rights Museumdi Memphis, Tennessee. Agosto 2022


Luogo dell’omicidio di Goodman, Chaney e Schwerner. Il 21 Giugno 1964 James Chaney, Andrew Goodman e Michael Schwerner sono stati uccisi nei pressi di questo luogo da membri del Ku Klux Klan. Erano volontari per il Mississippi Freedom Summer, una associazione che si occupava principalmente del diritto di voto per i neri. Mentre investigavano sul rogo della vicina Mount Zion Church, furono arrestati e uccisi. I loro corpi furono trovati il 4 Agosto 1964. Sebbene nessuno venne indicato come responsabile per questi omicidi fino al 2005, la notizia del crimine fece il giro della Nazione aiutando ad arrivare alla promulgazione del Civil Rights Act del 1964.
Video girato a Philadelphia, Mississippi.
Agosto 2022.
Accanto a lui è sepolta la mamma, Fannie Lee Chaney morta nel 2007. In quarantatre anni dalla morte del figlio molte cose sono cambiate; solo un anno dopo avrebbe visto Barack Obama diventare il primo nero eletto alla carica di Presidente degli Stati Uniti.
Foto scattata al cimitero di Okatibbee di Meridian, Mississippi. Agosto 2022
Il cimitero segregato, per soli neri, di Okatibbee a Meridian della Missionary Baptist Church dove è sepolto James Chaney. Video girato a Meridian, Mississippi. Agosto 2022

La tomba di James Chaney. Video girato al cimitero di Okatibbee a Meridian, Mississippi. Agosto 2022.
L’historical marker in memoria degli omicidi avvenuti durante la Freedom Summer. Foto scattata presso la Mt. Zion Church, Philadelphia, Mississippi. Agosto 2022


Mississippi Burning
è il film di Alan Parker del 1988 che racconta la storia degli omicidi dei tre ragazzi.
  • Freedom Schools

E’ indubbio che per molti anni, in Mississippi, ai neri è stata negata un’educazione decente. 

Proprio su questo presupposto la SNCC decide di aprire quarantuno Freedom Schools.

Qui, insegnanti o semplici volontari, danno lezioni ai bambini neri in turni diurni, mentre nei turni serali la usano come base politica per il proprio comitato.

Inizialmente il progetto viene accolto con sospetto dagli stessi mississippians bianchi: era considerata un’offesa e un atteggiamento molto arrogante il ritenersi legittimati a rivoluzionare uno Stato che non era il loro e che non conoscevano. 

  • Mississippi Freedom Democratic Party

Contemporaneamente il Partito Democratico del Mississippi si incontra per selezionare i propri delegati. Ai neri, ovviamente, non viene permesso partecipare.

In risposta Fannie Lou Hamer, Ella Baker e Bob Moses fondano il Mississippi Freedom Democratic Party, una delegazione composta da ventiquattro neri e quattro bianchi che, sebbene non siederà mai alla Convention del 1964, apre una porta verso il cambiamento della politica nazionale.

  • Civil Rights Act

In questa stessa estate Lyndon B. Johnson firma il Civil Rights Act, una legge federale che dichiara illegale la disparità di registrazione al voto e la segregazione su base razziale nelle scuole, sul posto di lavoro e nelle strutture pubbliche in generale.

Fonti:

  • Harry Hampton: ‘Eyes on the Prize