IL MOVIMENTO PER I DIRITTI CIVILI

Il Movimento – parte 5

Birmingham, la città più grande dell’Alabama, diventa terreno e facile bersaglio per le manifestazioni a favore dell’integrazione razziale.

All’inizio del 1963 parte una campagna, attentamente pianificata, di boicottaggi e sit-ins. La tensione aumenta e le carceri si riempiono. Quando la polizia, sotto la direzione di Eugene “Bull” Connor, punta idranti e cani poliziotto su manifestanti e attivisti neri, le immagini, ancora una volta, faranno il giro di tutta la Nazione.


Indice:

  • Birmingham: the world is watching 1961-1963
    • Bombingham
    • I have a dream
    • Sixteenth Baptist Church

Birmingham: the world is watching

1961 – 1963

  • Bombingham

Birmingham ha avuto per lungo tempo la reputazione di una delle più feroci città segregate del Sud. Quando i neri hanno iniziato a chiedere giustizia ed uguaglianza, hanno subito violente ritorsioni da parte dei bianchi segregazionisti che sono ricorsi alla tattica del terrore e della minaccia.

Dalla fine degli anni Quaranta fino a metà degli anni Sessanta quasi cinquanta attentati a sfondo razziale, mai risolti, hanno portato la città ad essere soprannominata ‘Bombingham

William G. Anderson, a capo dell’Albany Movement in Georgia, continua ad organizzare manifestazioni non violente nonostante la paura della ‘police brutality‘ e delle incarcerazioni di massa come ritorsione.

Chiede il supporto di Martin Luther King, ma entrambi vengono arrestati per disordine pubblico. 

Andare in prigione è una delle cose più spaventose nella Georgia rurale di quegli anni.

Di molti neri che vengono incarcerati spesso, poi, non si sa più nulla.

Entrambi, tuttavia, vengono liberati velocemente principalmente perché la polizia vuole evitare di avere problemi legati al nome e al potere che ormai accompagnano Martin Luther King.

I dimostranti decidono così di lasciare Albany per Birmingham, Alabama.

Già il primo giorno, in ventuno, vengono arrestati: i commercianti e i proprietari dei negozi, infastiditi, avevano iniziato a lamentarsi con il Governatore George Wallace.

L’ordine di mettere fine alle dimostrazioni e andare via dalla città per non intralciare gli affari degli imprenditori genera scontri violenti e aggressioni fisiche, attraverso l’uso di cani poliziotto e getti di idranti, contro gli attivisti neri.

Le prigioni si riempiono sempre di più.

C’è molto risentimento contro King: dal punto di vista dell’opinione pubblica, in ogni città in cui arriva, genera disordini. 

Così il Ku Klux Klan decide di radunarsi fuori dalla città di Birmingham dove il Grand Dragon Robert Shelton tiene un discorso contro Martin Luther King e il suo Movimento. 

Solo qualche ora dopo scoppia una bomba proprio vicino al motel in cui King alloggia, il Gaston Motel. Fortunatamente nessuno in quel momento è in camera, compreso Martin che ha già lasciato la città.

Il 13 Aprile 1963 Martin Luther King Jr. si trovava in isolamento nella prigione di Birmingham per aver manifestato senza autorizzazione. Alcuni membri del Movimento riuscirono a portargli dei giornali in cella. Aprendo il ‘Birmingham News’ trovò la lettera a lui indirizzata da parte di un gruppo di uomini del clero a cui rispose, in prima persona, con una lettera di 6.500 parole.
Foto scattata al ‘Birmingham Civil Rights Institute’ di Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
Nel 1963 il conflitto razziale convinse la maggioranza degli aventi diritto al voto di Birmingham a cambiare la loro forma di governo da commissione a sindaco con consiglio comunale. Eugene ‘Bull’ Connor, commissario della sicurezza pubblica, perse alla candidatura da sindaco, ma, come lui, anche i vecchi ufficiali si rifiutarono di lasciare le loro cariche. Quando il più moderato sindaco Albert Boutwell prese l’incarico, Bull Connor continuò ad esercitare il suo enorme potere in città. Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022
Foto scattata alla libreria del Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022
Incapaci di domare la folla, la polizia usò gli idranti e i cani per spaventare e controllare i dimostranti. L’utilizzo di queste tattiche violente fece il giro dei giornali e telegiornali di tutto il mondo. Preoccupati per la ritorsione economica che questo caos avrebbe causato, i leaders bianchi negoziarono con il leaders del Movimento. Il 10 Maggio 1963 si accordarono per avere una downtown desegregata e formarono un comitato bi-razziale per la gestione delle future questioni di disordine civile.
Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institute
di Birmingham, Alabama.
Agosto 2022.
Membri del Birmingham Fire Department colpiscono i manifestanti con gli idranti.
Foto scattata al ‘Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
Project C‘.
L’Alabama Christian Movement for Human Rights a la Southern Christian Leadership Conference uniscono le forze nel 1963 per una campagna a Birmingham, la città più segregazionista d’America. I leader del ‘Project C’ (‘C’ per confronto) avevano pianificato ogni dettaglio, dal percorso della marcia ai punti di incontro. Il loro obiettivo era la fine della segregazione. Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
Birmingham venne soprannominata ‘Bombingham‘ per il grande numero di attentati dinamitardi, molti dei quali mai risolti, tra il 1940 e il 1960.
Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022.
Octavus Roy Cohen, uno scrittore di satira bianco, pubblicò delle piccole vignette sulla vita dei neri tra la 17esima e la 18esima strada a nord di Birmingham. Il personaggio principale di Cohen, Florian Slappy, impersonificava l’uomo nero senza speranza. Foto scattata alBirmingham Civil Right Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
La struttura del potere bianco in Alabama impossibilitava i neri dall’esercitare i loro diritti di base. La costituzione dello Stato era stata cambiata nel 1901 prevalentemente per negare ai neri il diritto di voto. Il test di voto dava ai bianchi il potere di negare questo diritto. Nel 1903 solo 3,000, delle 180,000 persone aventi diritto, riuscirono a registrarsi e la cosa non migliorò per niente nei successivi sessant’anni. Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
Birmingham: una volta città del boom economico, piena di ottimismo e possibilità, conosciuta come ‘The Magic City‘. Più tardi diventò ‘The Tragic City‘ per i bombardamenti e le violenze che scaturirono dalla segregazione razziale.
Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022.
Nel 1954 la Corte Suprema degli Stati Uniti stabilì l’incostituzionalità della segregazione scolastica nella sentenza Brown v. Board of Education. A Birmingham una folla bianca attaccò il Rev. Fred Shuttleworth quando, forte di questa legge, provò ad iscrivere due dei suoi figli alla bianca Phillips High School. Le scuole di Birmingham rimasero segregate fino al 1963.
Foto scattata al ‘Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
Unendo le tattiche legali della NAACP con l’etica non-violenta del Montgomery Movement, la ACMHR (Alabama Christian Movement for Human Rights) attaccò la segregazione a Birmingham. Combattevano contro il numero ristretto di posti su buses, nelle stazioni e nei terminal degli aeroporti. Nel 1962, un boicottaggio di natura economica, mise pressione sui commercianti locali; la ACMHR invitò Martin Luther King ad unirsi alla protesta. Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
Una statua per il riconoscimento al valore di Fred Shuttleworth fuori dal museo per i Diritti Civili di Birmingham, Alabama. Agosto 2022
Riconoscimento a Fred Shuttleworth come eroe del Movimento consegnato dall’allora Presidente Bill Clinton. Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022.
  • “I have a dream”

Il Presidente Kennedy, finalmente, interviene promettendo di chiedere alla Corte Suprema di sancire per legge, una volta per tutte, l’incostituzionalità delle diseguaglianze.

Intanto la frustrazione sale e circa duecentomila persone, tra attivisti e civili, organizzano una marcia su Washington.

Robert Kennedy tenta di fermarla perché la Casa Bianca è infastidita dal discorso che avrebbe tenuto John Lewis, un discorso critico verso l’amministrazione Kennedy, volto a denunciare il sostegno troppo blando e superficiale del Governo nei confronti della lotta per i Diritti Civili.

Alla fine il discorso che veramente cattura l’attenzione è quello di Martin Luther King

Questo è il momento che lo consacra definitivamente a leader indiscusso del Movimento.

Foto di Martin Luther King durante la marcia su Washington scattata da Steve Schapiro in mostra presso ‘Archivio di Stato’ a Torino fino al 26 Febbraio 2023
  • 16th Baptist Church

Pochi giorni dopo il discorso scoppia una bomba nella Sixteenth Street Baptist Church, a Birmingham. Appena prima della messa della domenica vengono ferite sedici persone e uccise quattro bambine.

Il bombardamento della Sixteenth Baptist Church avvenuto il 15 Settembre 1963, ha ferito decine di persone e ucciso quattro ragazzine. Altri due bambini neri sono rimasti uccisi nei tumulti che seguirono. Il bombardamento e la morte di sei ragazzini ha suscitato rabbia e dolore in tutto il mondo facendo diventare i violenti giorni di Settembre un momento di svolta nel Movimento per i Diritti Civili. Nonostante il clamore, i sospettati rimasero a piede libero per parecchi decenni a venire.
Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
Video girato al ‘Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
La 16th Baptist Church di Birmingham si trova dall’altra parte della strada rispetto al ‘Birmingham Civil Rights Institute. Agosto 2022
La Sixteenth Baptist Church, fondata nel 1873, era una delle prime Chiese nere della città. Negli anni a seguire divenne un hub per il Movimento per i Diritti Civili fungendo da forum per gli oratori e da punto di partenza per le marce e le dimostrazioni. Non solo era grande e in una posizione centrale, ma era anche influente e ricca di storia. La sua congregazione includeva molti membri importanti della comunità nera.
Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
4 Little Girlsè un documentario del 1997 di Spike Lee sull’esplosione della bomba alla 16th Baptist Church di Birmingham il 15 settembre 1963
La finestra originale della balconata della 16th Baptist Church non fu danneggiata dal bombardamento. I pannelli mancanti sono stati utilizzati per riparare altre finestre.
Foto scattata alBirmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama. Agosto 2022
Luglio 1997: esce il film di Spike Lee;
Luglio 1997: l’FBI annuncia che il caso della 16th Baptist Church verrò riaperto; interrogano Cherry che ora vive in Texas attirando l’attenzione dei media che a sua volta porta nuovi testimoni;
Aprile 1997: Cherry viene estradato in Alabama;
Maggio 2000: viene istruito il caso contro Thomas Blanton Jr. e Bobby Frank Cherry.

Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022.
Maggio 2001: Thomas Blanton Jr., 62 anni, è condannato all’ergastolo per omicidio. Una delle prove decisive è una conversazione che l’FBI aveva registrato nel 1964.
Foto scattata al
Birmingham Civil Rights Institutedi Birmingham, Alabama.
Agosto 2022
Il negozio ‘Modern Sign‘ era il luogo di incontro dei membri del Ku Klux Klan. Nonostante sostenessero di incontrarsi solo per la produzione di insegne e bandiere confederate per parate, l’FBI registrò una conversazione in cui Blanton pianificava l’esplosione della 16th Baptist Church.
Foto scattata al Birmingham Civil Rights Institute‘ di Birmingham, Alabama. Agosto 2022.

Fonti:

  • Harry Hampton: ‘Eyes on the Prize’