Parte 2 – Arkansas, 5 Maggio 1993
E’ il 5 Maggio 1993 quando Chris Byers, Michael Moore e Steve Branch, tre bambini di West Memphis, non fanno ritorno a casa.
I loro corpi verranno ritrovati il giorno successivo a Robin Hood Hills, un boschetto vicino all’isolato in cui vivono.
La paura quel giorno attraversa il Delta del Mississippi quando le prime voci che iniziano a circolare parlano di un crimine a sfondo satanico.
Fonte: https://www.arkansasonline.com/news/2011/aug/19/prosecutor-says-interests-justice-served-case/
E’ il tardo pomeriggio del 5 maggio 1993 quando tre bambini di otto anni non fanno ritorno a casa, nelle loro abitazioni a West Memphis, in Arkansas, sull’altra sponda del Mississippi River rispetto a Memphis, nel Tennessee.
Sono Chris Byers, Michael Moore e Steve Branch
I genitori dei bambini, dopo averli cercati per le strade del quartiere, ne denunciano formalmente la scomparsa alle 20.00 di quella stessa sera presso il Dipartimento di Polizia di West Memphis.
I corpi di Chris, Michael e Steve vengono rinvenuti il giorno successivo, tra le 13 e le 14, presso un boschetto vicino alle loro abitazioni, a Robin Hood Hills, tra la US 40 e la US 55, un posto soprannominato dai tre bambini Turtle Hill poiché abitato prevalentemente da tartarughe alligatori e da racoons.
Il primo ad individuarli è il detective Mike Allen.
Il coroner (che a quei tempi in Arkansas è una carica elettiva per cui non è fondamentale essere medico) accorre per analizzare i corpi: sono nudi e immersi nel canale di scolo, mostrano lesioni sul cranio e ferite varie sul corpo, hanno mani e piedi legati, tutti e tre allo stesso modo, con dei lacci da sneaker. Uno di loro, Christopher, è stato evirato.
Quasi immediatamente cominciano a circolare voci secondo le quali gli omicidi sono parte di un rito satanico.
La paura quel giorno attraversa il Delta del Mississippi River.
I genitori non fanno uscire di casa i loro figli mentre in città sopraggiungono furgoncini antennati di emittenti tv provenienti da tutta la Nazione.
La Polizia, probabilmente non abituata ad eventi di questa portata, inizia grossolanamente ad indagare sul luogo del ritrovamento senza preoccuparsi di metterlo in sicurezza (se non solamente otto giorni dopo) perdendo una gran quantità di tracce ed indizi.
Fonti:
- Mara Leveritt: ‘Devil’s Knot’
- Damien Echols: ‘Il Buio dietro di me’
- George Jared: ‘Witches in West Memphis‘
- Damien Echols and Lorri Davis: ‘Yours for Eternity’
- Damien Echols: ‘Almost Home‘
- Joe Berlinger e Bruce Sinofsky: ‘Paradise Lost Trilogy‘
- Amy Berg: ‘West of Memphis‘
- Documentario Sky: ‘The forgotten West Memphis Three‘
Parte 1 - Chi sono i 'West Memphis Three'
